Calambrone, un gigante in riva al mare
Calambrone, le dune, il mare, il rosso acceso delle torri percorse dalle scale elicoidali esterne.
Un gigante in riva al mare che un importante piano di recupero ha trasformato da ex colonia estiva a struttura turistico residenziale.
Ecco spuntare la Colonia Rosa Maltoni, poco visibile dalla strada, nel tratto di costa fra Tirrenia e Livorno, sul litorale pisano.
Calambrone e la sua storia
Voluta dal ministro Roberto De Vito per ospitare i figli dei ferrovieri, la colonia fu progettata tra il 1925 e il 1926 dall’architetto Angiolo Mazzoni e inaugurata il 14 luglio 1933.
Gli edifici sono distribuiti fra spiaggia e pineta.
Le torri cilindriche, al cui interno sono ancora presenti i meccanismi di pompaggio dell’acqua, sono l’elemento che le caratterizza.
I vari corpi della struttura sono collegati fra loro da passaggi interni, corridoi lunghissimi, vuoti e un po’ inquietanti.
Migliaia di bambini hanno visto il mare per la prima volta, grazie alle colonie marine.
La colonia Rosa Maltoni è la più grande di quelle costruite a Calambrone.
Si estendeva su un’area di dieci ettari lungo un fronte di 400 metri.
Fu la più grande colonia marina d’Italia, in grado di ospitare ottomila bambini per ogni stagione balneare.
Come sarà stata ai tempi questa struttura? Quante voci, quanta confusione, nonostante la disciplina imposta?
Passeggiando nel meraviglioso verde della pineta cerchiamo di immaginare come potesse svolgersi la giornata di tutti quei bambini.
il cinema
Tirrenia, vicino a Calambrone, ha ospitato i primi stabilimenti cinematografici italiani.
Negli stabilimenti, noti come Pisorno (dall’unione di Pisa e Livorno) sono stati girati più di 200 film negli anni d’oro del cinema.
A Tirrenia recitarono attori che sono la storia del cinema: Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Klaus Kinski, Philippe Noiret, Eduardo, Peppino e Titina De Filippo, Vittorio de Sica, Marco Ferreri, Elio Petri, Luigi Zampa, Luigi Comencini, Totò.
Il sogno del cinema durò poco.
Nel 1937 a Roma sorsero i primi teatri di posa di Cinecittà e gli attori e i registi che fino ad allora avevano frequentato Tirrenia preferirono la Capitale.
Nel 1961 gli stabilimenti furono acquistati dalla Cosmopolitan Film di Carlo Ponti e ne presero il nome, fino al 1969 quando gli studi cinematografici chiusero definitivamente.
Nella seconda metà del Novecento, con la lenta dismissione delle colonie, la zona, scarsamente popolata, andò incontro al degrado e solo alla fine degli anni ’90 un progetto ne ha favorito la riconversione.
Favorire il recupero piuttosto che pensare al nuovo è un esempio da seguire.
Abbiamo soggiornato in questa struttura in gennaio ed è stata una bellissima esperienza. L’appartamento era confortevole, molto luminoso e la padrona di casa, sempre disponibile, ci ha coccolato. Uscire di casa, attraversare la pineta, ritrovarsi sulle dune e sulla spiaggia è impagabile
Nei dintorni, da non perdere:
– la Pineta di San Rossore (vedrai che scoperta meravigliosa abbiamo fatto)
– Livorno
Le dune sabbiose di Calambrone, la pineta di Tombolo, il Parco naturale di San Rossore. La vacanza perfetta se ami la natura, la vela e il windsurf.