Mont Saint Michel: fra cielo e mare: da isola a collina
E’ un luogo unico al mondo, un’isola nell’oceano e dal 1979 fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Mont Saint Michel si presenta da lontano, misterioso e possente, con un’altezza di 92 m sul livello del mare. Con la statua di San Michele sulla guglia dell’abbazia, raggiunge i 170 metri.
E’ posato su di un isolotto roccioso, immerso in una magnifica baia che si apre sull’Oceano Atlantico. Secondo le maree da isola si trasforma in “collina”.
Sulla costa sono state recuperate terre, rubate al mare, per l’agricoltura e l’allevamento. Si allevano ovini (moutons de pré-salé) montoni del prato salato che, a causa dei pascoli salmastri, acquistano un sapore particolare.
Con la bassa marea il mare è a 15 km dalla costa e la marea arriva alla velocità di un “cavallo al galoppo”. Il livello dell’acqua aumenta di 15 metri, tra bassa e alta marea. E’ indispensabile controllare gli orari delle maree prima di avventurarsi sulle spiagge.
Mont Saint Michel si vede da lontano
Quando vedere le grandi maree
Le prossime date delle grandi maree nel 2021, quando il Mont Saint-Michel tornerà ad essere un’isola:
- 1, 2, 28, 29, 29, 30 e 31 marzo
- 1, 27, 28, 29 e 30 aprile
- dal 26 al 28 maggio
- dal 7 al 9 ottobre
- dal 5 al 7 novembre
La visita
Per accedere al Mont, bisogna parcheggiare nell’apposita area, prendere la navetta gratuita o fare una passeggiata a piedi. L’accesso all’isola è libero, si paga il biglietto d’ingresso all’Abbazia benedettina ed ai musei.
Da Porte du Boulevard si inizia la visita a Mont Saint Michel e alla sua Abbazia.
Dopo questa porta si trova la Porta del Re, munita di ponte levatoio. Si arriva così alla Grande Rue, piena di negozi di souvenirs e di turisti, tanti, troppi turisti. Consigliamo di andare a destra, su per le scale, fino ai bastioni dove si gode una splendida vista sulle distese di sabbia bagnata. Qui si ritrova un po’ di silenzio.
L’Abbazia Benedettina
Stiamo per salire all’Abbazia benedettina, edificata a partire dal X sec. con parti che si sono sovrapposte le une sulle altre negli stili carolingio, romanico, gotico e gotico fiammeggiante .
Il Chiostro
Il complesso comprende strutture che vanno dall’ XI al XVIII sec e le parti più antiche sono la navata romanica e la costruzione gotica, detta “La Merveille” (la meraviglia). Era destinata agli alloggi dei monaci con il chiostro delimitato da una doppia fila di colonne, il refettorio, la Sala degli Ospiti e la Sala dei Cavalieri. Mont Saint-Michel è una delle principali mete di pellegrinaggio della cristianità, uno dei maggiori luoghi di culto europei intitolati all’Arcangelo Michele. Ne fanno parte anche l’abbazia inglese di St. Micheal’s Mount in Cornovaglia, alla Sacra di San Michele in Val di Susa e al Mont Saint Michel chiostro romanico di San Michele Arcangelo sul Gargano.
la ruota usata dai monaci
L’emozione che si vive visitando questo luogo unico al mondo è grande e rimane nel cuore, che si sia o no cattolici. Siamo restati in silenzio e incantati nel chiostro, in quel giardino carico di magia, sospeso fra cielo e mare. Un bellissimo momento di pace lontani dalle orde vocianti dei turisti che purtroppo invadono a milioni questo luogo unico.
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