isola d’Elba un incanto anche d’ inverno

di Emilia e Lindo

Isola d’Elba: un incanto anche d’inverno

Isola d’Elba: è la prima volta per noi qui, per giunta d’inverno … Prima di partire ci chiediamo come sarà?  Stiamo per scoprirlo.

isola d'Elba, il gabbiamoun gabbiano ci accompagna all’imbarco

isola d’Elba: Piombino-Cavo.

Isola d’Elba: a nord ecco Cavo ed il Residence La Pergola in Via della Parata, dove soggiorneremo. La strada s’inerpica sulla collina e, per un attimo, ci chiediamo se è quella giusta … poi, sulla sinistra, appare il residence: bello, accogliente..
L’isola d’Elba è poco frequentata, vista la stagione e la tranquillità è assoluta: siamo gli unici ospiti del residence, proprio quello che cercavamo. Prepariamo il programma per domani…. alla scoperta dell’isola d’Elba d’inverno

elbaResidence La Pergola

Isola d’Elba: che cosa vedere

Rio Marina

Passeggiata al vecchio pontile di carico del Parco minerario, che è il simbolo di Rio Marina.  Appartiene ad un’epoca e racconta la storia dell’isola d’Elba.  E’ un peccato vederlo cadere a pezzi e sarebbe necessario un restauro.
Purtroppo Il 28 Ottobre 2018, con una mareggiata, il simbolo di Rio Marina è stato spazzato dalle onde.

ElbaIl pontile, simbolo di Rio Marina

Continuiamo il percorso e ci inoltriamo nel parco minerario di Rio Marina, che di solito è visitabile con il trenino, ma in questa stagione il servizio è sospeso. Dovrebbe essere molto interessante percorrere l’itinerario dei minatori ed addentrarsi nelle gallerie; Ci informeremo se può essere possibile effettuare una visita.

Dove mangiare (secondo noi) a Rio Marina

Ritorniamo in centro attraverso vicoletti e centinaia di gradini, mangiamo in un ottimo ristorante: “La strega”, che mi sento di consigliare. La proposta dei piatti è ottima: ravioli ricotta e ricciola e gnocchi rucola e gorgonzola preceduti da una stupenda “schiaccina” (focaccia salata).

isola d'Elba un incanto anche d'inverno, Rio Marina

i gradini di Rio Marina
Da Rio Marina  proseguiamo fino a Porto Azzurro, ma lasciamo la visita ad un giorno più bello, visto che piove forte. Il paesaggio è comunque splendido, con la strada a picco sul mare, colline verdissime e piante di mimosa già fiorite. In una giornata di sole deve essere splendido.

Isola d’Elba, Portoferraio

Il percorso è nel verde delle colline,  interrotto dalle splendide fioriture delle mimose. Prima sosta a Punta delle grotte, per visitare i resti della Villa Romana. Fotografiamo i cartelli, perché i cancelli sono chiusi..
elba
Siamo a Portoferraio per visitare le Fortezze Medicee e cerchiamo l’ufficio informazioni, che doveva essere al porto.. Ci dicono che d’inverno viene spostato negli uffici della Comunità Montana dell’Elba. Fatichiamo parecchio a trovarlo e, appena riusciti, riceviamo, oltre al materiale turistico che ci serviva, i complimenti per essere riusciti a raggiungerli… Andiamo verso le fortezze Medicee: anche qui tutto chiuso. Cerchiamo, attraverso i consigli dei residenti (gentilissimi), di raggiungere i punti più alti e da lì fotografare Portoferraio.
isola d'Elbadall’alto di Portoazzurro

Elba d'invernoTorre del Martello o della Linguella

Riusciamo in parte e torniamo con il rammarico di non aver potuto passeggiare sulle mura di questo complesso splendido e ricco di storia. Peccato! Gennaio non è certo il mese adatto .. ma ritorneremo!

Un panino e ripartiamo verso Procchio dove fotografiamo stupendi scorci del golfo. Ci fermiamo nei punti panoramici e gustiamo viste mozzafiato; le strade sono deserte e possiamo permetterci tutte le soste che vogliamo. l’isola d’Elba è un incanto anche d’inverno!

Elba d'invernoGolfo di Procchio

Ci attira un sentiero strettissimo fra due giardini: cala delle Alghe: porta al mare ed è splendido.L’acqua è pulitissima, trasparente e si vedono gli sbocchi sulle spiaggette delle due ville. Un po’ d’invidia…
Elba d'invernoCala delle alghe

Isola d’Elba compleanno in miniera 

Visiteremo la Miniera Calamita a Capoliveri, aggregati ad una scolaresca che festeggia un compleanno ..in miniera.. Arriviamo in paese nella mattinata e gironzoliamo fra vie strettissime e case molto piccole, costruite l’una accanto all’altra. Negozi pittoreschi e strani si affacciano su paesaggi mozzafiato.

Elba d'invernobici pubblicitaria

Troviamo un bar (Il Cavatore): una terrazza sull’infinito ed un servizio pieno di cortesia. Rimaniamo parecchio tempo al sole, in attesa dell’orario dell’appuntamento.
Elba d'invernodal bar Il Cavatore 
E’ arrivata l’ora: Il pullman è un vecchio Mercedes e ben presto si riempie di bambini urlanti..
Noi lo seguiamo con la macchina e dopo curve su curve su di una strada sterrata, arriviamo all’interno della tenuta delle Ripalte.
Isola d'Elbaverso la miniera
Il percorso inizia con una discesa. Si intravedono resti arrugginiti di quello che è stato fino al 1980 un importante centro minerario. Ci sono le baracche, tutte in fila: dall’infermeria, all’officina, agli spogliatoi.
isola d'Elba
Ci soffermiamo a guardare l’insieme: un nastro trasportatore testimonia il percorso che faceva il materiale scavato in miniera, verso la frantumazione ed il successivo carico sulle navi.
Elbaminiere Calamita
elba d'invernonastro trasportatore

Miniera del Ginepro

andremo in un livello sotto terra. All’esterno osserviamo una sfondata (un enorme foro creato dal crollo della volta di una galleria).
Entriamo ed il pensiero va alle persone che qui sotto, al buio, hanno passato maggior parte della loro vita.
Esploriamo, con l’aiuto di Oriana, guida autorizzata, questo mondo così particolare e poco conosciuto..
elba d'invernola sfondata

elbasi entra in galleria…

All’ingresso ci accoglie uno spazio angusto, scavato nella roccia, adibito a mensa, con un curioso fornello scaldavivande a sabbia.
Lì è stato preparato il buffet per festeggiare il compleanno: un’idea meravigliosa per fare conoscere a tutti questa realtà di grandi sacrifici che non dobbiamo dimenticare. Complimenti ai genitori della bambina che hanno fatto questa scelta intelligente.

un incanto anche d'inverno

elbaGallerie che scendono in profondità

L’esperienza continua con esplorazioni interessanti e, dopo circa un chilometro di gallerie e la visione dantesca dei vari livelli di profondità, usciamo alla luce e all’aria, accompagnati da un gentilissimo collaboratore che ci scorta fino all’uscita del campo minerario.

elbaFinalmente all’aria aperta..

Grazie a tutti per la bellissima esperienza
. Usciamo dalla Tenuta delle Ripalte, che merita una vacanza. 

Rio nell’elba

Fotografiamo il vecchio lavatoio comunale collocato all’interno di un edificio con soffitto a capriate e finestroni. Nel tempo ha subito varie trasformazioni e merita una visita.

elba d'inverno

elba d'invernointerno del lavatoio

Portoazzurro

Ci dirigiamo verso la fortezza spagnola, sede del carcereLa strada è in salita e, una volta arrivati riusciamo a parcheggiare nei pochissimi posti disponibili. Si apre un sentiero attrezzato che seguiamo incuriositi. 
elba
Fortezza spagnola

elba

La vista è mozzafiato sul mare turchese e sulla macchia mediterranea. Costeggiamo la vecchia fortezza e gustiamo questa meravigliosa passeggiata. Un sentiero scende in centro a Portoazzurro, ma noi proseguiamo: il sole è caldo e non ci stanchiamo di gustare questi momenti magici. Fiori in ogni angolo ed agavi enormi fanno da sfondo alle fotografie splendide che rubiamo. 

elba d'inverno

Sostiamo in un angolo con panchine in granito ed una splendida rosa dei venti, incisa nella pietra, che segnala le isole ed i punti di maggior interesse. A fatica lasciamo questo splendido angolo. Ritorniamo alla macchina e cerchiamo di vedere la fortezza dall’interno. Arrivati fuori dalla volta maestosa che porta all’interno delle mura, le guardie carcerarie ci ricordano con fermezza che siamo in zona militare ed è vietato fotografare.  Usciamo a malincuore e torniamo a casa.

Periplo dell’isola d’Elba:

Rio Marina, Porto Azzurro, Capoliveri, Lacona, Campo nell’Elba, Fetovaia, Marciana, Marciana Marina, Marina di Campo, Portoazzurro, Cavo. La costa è splendida, specialmente la Cala dell’Innamorata. Ci colpiscono alcune ville splendide, immerse nella macchia mediterranea.

elba d'invernoCala dell’Innamorata

elba d'invernoLacona con i due tratti di mare

elbaFetovaia

elbapic nic nell’infinito

elba

Cerchiamo invano i vecchi mulini di cui si parla in una guida di Rio Marina.Dopo aver girato inutilmente ci informiamo: i resti sono probabilmente nascosti da rovi e vegetazione. Con dispiacere e dopo aver percorso sentieri da capre rinunciamo.
Ideona! Andiamo a cercare un punto panoramico consigliato che si trova sopra al porticciolo di Rio Marina: arriviamo e pregustiamo la vista, ma la strada è chiusa per una frana….
Oggi non è giornata!  Facciamo una piacevolissima passeggiata in un percorso attrezzato che va dal vecchio pontile di carico della miniera a Rio Marina fino alla località Malpasso.
isola d'elba Sentiero attrezzato da Rio Marina a Malpasso

Chiediamo ad Alberto ed Isabella, gestori del  Residence, dove trovare sassi interessanti per la nostra collezione: iniziamo con Cala Seregola: la spiaggia è di sabbia nera e brilla per i frammenti di pirite.
Cala Topinetti invece ha la particolarità di avere sassi coloratissimi. Anche le rocce sono splendide ed i colori variano dal nero al viola, al giallo. Meraviglioso.
isola d'elba I sassi “glitter” di Cala Seregola  

I sassi di Cala Topinetti

isola d'elba le meravigliose rocce di Cala Topinetti

Sempre attratti dall’idea di trovare minerali interessanti andiamo alle spiagge di Cala Reale, dove troviamo, nella zona demaniale, un piccolo laghetto chiamato di terra nera, diviso dal mare da un istmo di terra, che si riempie con le mareggiate.

isola d'elba Laghetto di terra nera

Santuario della Madonna di Monserrato

E’ arroccato su uno sperone di roccia.
Il sentiero è da penitenti .. e, nel punto più critico, c’è una panchina, che noi chiamiamo dell’infarto..

isola d'elba salita al Santuario di Monserrato

isola d'elba

La vista da lassù è splendida e si vede in lontananza il mare. E’ aperto da metà  Giugno a fine Settembre e ci accontentiamo di vederlo da fuori.
isola d'elba

Disgustano le solite scritte sulle sedute di cotto, sui muri e perfino sulle foglie di agave.. E’ incredibile l’ inciviltà e l’assenza di rispetto che vediamo.

Un giretto a Portoazzurro, una visita al suo bel centro  e la nostra vacanza .. è finita. L’isola d’Elba è bella anche d’inverno, non tutti i luoghi d’interesse sono accessibili, ma ne vale davvero la pena! Ritorneremo presto, in estate
Grazie Elba, grazie Alberto.. Consiglieremo sia la struttura, sia le escursioni.

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