Foliage in trentino fra i mille colori dell’autunno
Foliage in Trentino: i colori dell’autunno e la passione per la fotografia ci hanno spinto a ritornare nell’Altopiano di Piné. Eccoci di nuovo in trentino: i giorni scorsi l’amico Renato ci ha tenuto costantemente informati sul colore delle foglie, (lo chiamano foliage ora, ..è più trendy) inviandoci fotografie ad ogni variazione di temperatura.. Siamo passati dal verdino al giallino e, arrivati al giallo carico/arancio abbiamo fatto i bagagli.. e siamo ritornati in Trentino, a Rizzolaga, nella sua bella casa (Via al Sant, 10 – Rizzolaga-Campolongo Tel. 338 8180788)
Così, a zonzo nei boschi, ci siamo divertiti a fotografare paesaggi che, accesi da colori incredibilmente caldi, trasformavano tutto in una fiaba.
Arrivati a Baselga di Piné costeggiamo il lago Serraia e rimaniamo senza parole: sembra tutto finto, tanto è perfetto. La panchina, il lago, le sponde ricoperte di foglie di un magnifico colore giallo. Questo è foliage, vacanza e pace…
Il Lago di Canzolino ha riflessi che non conoscevamo, con i terrazzamenti delle vigne che vi si specchiano, insieme alla Chiesa, con i colori delle foglie dal verde al giallo al rosso fuoco
Un pescatore aspetta paziente la preda mentre le anatre attraversano il lago, lasciando scie nell’acqua..
Al Lago Santo la statua dell’alpino sembra aspettarci per mostrare il suo nuovo abito autunnale.. E’ tutto cambiato dall’estate: nuovi colori, nuove sfumature del foliage, rendono ancora più suggestivo camminare sulle sue sponde. Anche il nostro “ristorante” preferito ha aggiunto colori al suo look già meraviglioso.
Ci addentriamo nel bosco e il sole filtra tra i rami, accendendolo di colori forti. E’ meraviglioso camminare con il sottofondo dello scricchiolio delle foglie secche: foliage dai mille colori
I terrazzamenti dei vigneti, visti dall’alto, sono geometrie perfette e sembrano cesellati. Pensiamo a quanto sia prezioso questo prodotto.
Curiosità
Abbiamo scoperto che il nome Müller Thurgau, che abbiamo degustato infinite volte, freddo e frizzante, è dato da Herman Müller, svizzero, nato nel cantone di Thurgau, che ne è stato il creatore. La Val di Cembra la sua culla e i vigneti posti sopra i 600 m sul livello del mare ne hanno esaltato la qualità. I vigneti terrazzati, più di 700 Km. di muri a secco, sono l’inno alla fatica dell’uomo, che da oltre 2500 anni li coltiva.
La vista dall’alto dalla Capannina di Bedolpian è una magnifica tavolozza nelle tonalità giallo, arancio, rosso carico. La valle si è accesa di colori e lo spettacolo del foliage è impareggiabile.
Grazie Renato, ci hai regalato giornate indimenticabili, con colori meravigliosi
Consigliamo il soggiorno da Renato sia per l’appartamento molto spazioso, sia per l’accurata pulizia, sia perché è come essere a casa: non manca niente!
Le immagini sono tante e le trovi sulla photogallery
1 commento
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